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COMUNICATO STAMPA - Apertura del “Punto Digitale Facile” a Rubano
Nel nuovo millennio qual è l’equivalente delle barriere architettoniche cioè quegli ostacoli che fanno sì che alcuni possano accedere a degli spazi e altri invece restino fuori? È il digital divide ossia il divario digitale tra chi sa accedere alle risorse messe a disposizione dal pubblico e dal privato nel mondo digitale e chi invece resta escluso perché non sa o non può utilizzarle. In Italia il problema è particolarmente acuto, perché all’interno dell’Unione Europea il livello di competenze digitali dei cittadini italiani è tra i più bassi.
Grazie ai fondi del PNRR, messi a disposizione tramite un bando regionale, il Consorzio Biblioteche Padovane Associate ha attivato una collaborazione con 15 Comuni padovani per realizzare dei punti di facilitazione digitale, denominati Punti Digitale Facile. Di cosa si tratta? Sono dei centri presso i quali dei facilitatori digitali erogheranno servizi a sportello, cioè a utenti individuali, e corsi per piccoli gruppi, sia in presenza sia online.
A Rubano verranno attivati due Punti Digitale Facile, uno presso il PuntoSI e uno presso la Biblioteca Pubblica. “Si stanno investendo molte risorse ed energie per digitalizzare i servizi” spiega la Sindaca di Rubano Chiara Buson “ma chi lavora quotidianamente a fianco dei propri cittadini è consapevole delle difficoltà che molti di loro esprimono nell’accedere ai servizi digitali. Per questo abbiamo aderito alla proposta del Consorzio di attivare anche nel nostro territorio un nodo della rete di Punti di Digitale Facile che progressivamente si sta estendendo non solo nel Veneto, ma in tutta Italia, poiché il progetto del PNRR ha una valenza a livello nazionale. Nella nostra visione” prosegue la Sindaca “il digitale, lungi dall’essere un fattore di complicazione della vita dei cittadini, come purtroppo spesso avviene, deve divenire uno degli elementi che fanno sentire alle persone che la Pubblica Amministrazione vuole aiutarli e non opprimerli”.
Se l’obiettivo è favorire l’uso consapevole e responsabile delle nuove tecnologie e accrescere il livello di competenza e preparazione dei cittadini, è evidente che il progetto si rivolge a tutti, senza limitazioni di accesso. Tuttavia l’attenzione maggiore è rivolta alle fasce di popolazione che per età, condizioni economiche o sociali trovano maggiori difficoltà nel riuscire a sfruttare le risorse digitali a disposizione. “È lungo l’elenco di servizi cui si può accedere esclusivamente in modalità online” spiega Chiara Beltrame, Assessora a Cultura, Biblioteca, Rapporti con le Associazioni e Comunicazione, edilizia residenziale pubblica, bonus testi scolastici, iscrizioni a scuola, e altri ancora.
“Attualmente parecchi cittadini si rivolgono ai nostri uffici per essere aiutati a compilare le domande, di fatto saturando il tempo dei nostri operatori. L’apertura del Punto Digitale può essere di aiuto a operatori e utenti per contribuire a migliorare la situazione. Ci sono anche servizi erogati da altri Enti pubblici che possono agevolare i cittadini” prosegue l’Assessora Beltrame “per esempio, la possibilità di accedere online e “scaricare” analisi di laboratorio e referti medici. Imparando ad utilizzare tali opportunità, molte persone, soprattutto anziane, potrebbero essere sollevate dal dover affrontare faticosi spostamenti verso le strutture sanitarie.”
“Il Punto Digitale Facile rappresenta anche un’occasione per valorizzare la nostra Biblioteca, i cui servizi sono già particolarmente apprezzati da cittadini di tutte le fasce d’età” spiega l’Assessora alla Cultura Chiara Beltrame “l’Unione Europea negli ultimi anni ha individuato l’alfabetizzazione digitale, digital literacy, tra i compiti principali delle biblioteche. La Biblioteca di Rubano da tempo sta riservando una particolare attenzione al mondo del digitale con varie iniziative (ricomprese nel Progetto M@mbo) come il corso di avvicinamento al tablet, di introduzione all’uso della stampante 3D, di introduzione all’uso di Arduino, di robotica con i Lego, rivolte in particolare agli utenti over 55 o ai ragazzi. Ora abbiamo l’opportunità di fare un salto di qualità, rendendo la nostra Biblioteca una casa del digitale, oltre che del libro e della memoria. “Il servizio di sportello” prosegue l’Assessora “sarà integrato dall’attivazione di corsi che si baseranno sul quadro europeo DigComp (Digital Competence) e renderemo le persone autonome nell’utilizzare in modo corretto e sicuro la email, evitando le truffe, la navigazione in Internet, schivando il phishing, e così via”
Il Punto Digitale Facile di Rubano sarà aperto nei seguenti giorni e orari:
• presso il PuntoSI (Municipio, via A. Rossi 11): il lunedì dalle 9 alle 12
• presso la Biblioteca Pubblica (viale Po 16, Sarmeola): il giovedì dalle 9 alle 12.
Si riceve preferibilmente su appuntamento ed è attivo l’indirizzo e-mail digitalefacile@rubano.it; a breve verrà messo a disposizione anche un numero di telefono dedicato.
Per informazioni rivolgersi al PuntoSI (tel. 049 8739222) o alla Biblioteca (049 633766).
Rubano, 6 agosto 2024
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Ultimo aggiornamento: 8 agosto 2024, 11:38