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Rubano, 18 Marzo 2025 – Nel 2024 il Comune di Rubano, grazie alle attività finalizzate al recupero dell’evasione fiscale, ha accertato 437.435 euro di insoluti, di cui 222mila già incassati, per un totale di 317 avvisi emessi per mancati o parziali versamenti IMU. Per quanto riguarda invece la TASI si parla di 179 avvisi di accertamento per un importo complessivo di quasi 25mila euro di mancati pagamenti, di cui 14.634 euro già riscossi.
«Una mole di lavoro importante per il nostro l’ufficio Tributi, ma anche un’attività indispensabile per recuperare risorse importanti da rimettere in circolo e consentire così la qualità e la quantità dei servizi che intendiamo garantire», spiega la sindaca di Rubano, Chiara Buson.
Nessun avviso di accertamento è stato impugnato; ciò evidenzia la correttezza dell’operato dell’ufficio comunale. «Il nostro ufficio Tributi nel 2024 - conclude la sindaca - ha fornito assistenza nel calcolo dell’IMU 2024 e ravvedimenti operosi anni pregressi a 845 contribuenti, fornendo il prospetto di calcolo dell’imposta e il modello F24 per il versamento di quanto dovuto. Siamo convinti che questo supporto potrà consentirà di avere una maggiore correttezza nei versamenti dovuti dai contribuenti».
Si ricorda che per chi si trova in una situazione di temporanea e obiettiva difficoltà economica, è prevista la possibilità di rateizzare le somme dovute, fino ad un massimo di 48 rate, fermo restando che l’importo minimo della rata non può essere inferiore a 100 euro.
Per maggiori informazioni rivolgersi all’ufficio tributi o scrivere a tributi@rubano.it
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Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2025, 17:58