Descrizione
Anche quest’anno il Comune di Rubano, insieme al Parco Etnografico di Rubano e al Rifugio del Cane di Rubano, promuove la campagna di sensibilizzazione “Butta i botti” per ricordare alla cittadinanza le pesanti conseguenze derivanti dall'esplosione di botti, petardi e fuochi d’artificio su animali, ambiente, patrimonio pubblico e privato, i soggetti fragili, i bambini, gli anziani, le persone malate. L’invito che arriva dall’Amministrazione comunale è di accogliere l’anno nel rispetto di tutti: festeggiare senza botti è un gesto semplice, ma di grande valore civico.
«Rispettiamo gli amici animali ospiti del canile, quelli che vivono nelle nostre case, al parco Etnografico o all’aperto. – spiega la sindaca Chiara Buson – E rispettiamo anche le persone fragili, i bambini che potrebbero spaventarsi o chi sta purtroppo vivendo momenti difficili. Ricordo inoltre che a Rubano l’articolo 4 del regolamento di Polizia Urbana prescrive il divieto di esplodere botti, petardi e fuochi d’artificio» L’assessore all’Ambiente, Massimo Righetto aggiunge: «Botti e fuochi d’artificio sono inquinanti, evitando di farli esplodere rispettiamo l’ambiente, l’acqua, l’aria, il suolo. Ci sono molti altri modi più intelligenti per fare festa insieme!».
Fabio Fabbri (Lega nazionale per la difesa del cane Sezione di Padova - Rifugio di Rubano APS- ETS) e Alessandro De Santis (Ati Parco4 - Gestori del Parco Etnografico) condividono e promuovono l’appello rivolto alla popolazione, in particolare per la tutela dei luoghi sensibili come il Rifugio del Cane di Rubano e il Parco Etnografico: «La rinuncia ai botti e ai petardi non è soltanto una scelta prudente, ma un atto concreto di responsabilità collettiva. Gli animali, domestici e selvatici, vivono l’improvvisa detonazione come una minaccia, con conseguenze che possono essere gravissime: fughe incontrollate, traumi, smarrimenti, fino a episodi di vero e proprio shock. Allo stesso modo, il territorio subisce l’impatto di residui tossici e sostanze inquinanti che ricadono su suolo, acqua e vegetazione, compromettono l’habitat e accrescono il rischio di incendi. Per questo chiediamo a tutti di scegliere forme di divertimento rispettose, che non mettano in pericolo la vita animale, né la qualità dell’ambiente che ci ospita».
Una serie di brevi video verrà diffusa dal 20 dicembre sui canali social del Comune di Rubano per invitare i cittadini a non far esplodere botti: rinunciarvi significa compiere vero e proprio un gesto di civiltà.
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Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2025, 14:44